Oddio, avevo iniziato a scrivere qualcosa di più o meno sensato, poi mi son lasciato prendere e ho cominciato ad ammucchiare pensieri senza fili logici, mi scuso ma non riesco mai a fermarmi ._. Vabbé, ormai che l'ho scritta vi lascio questa matassa inutile di parole, e ribadisco il concetto che ho bisogno di parlare dal vivo a una persona per farle capire davvero cosa penso
Fra l'altro ho perso di vista l'argomento iniziale e mi sono lanciato a testa bassa in un attacco alle religioni e al cattolicesimo in particolare. No, decisamente non sono fatto per scrivere, io ho bisogno di dialogare. Ti chiedo scusa.
Né l'una né l'altra. Purtroppo (o per fortuna), sono sempre stato caratterizzato da una curiosità sterminata, cosa che spesso mi si rivolta contro perché la gente legge doppi fini inesistenti nelle mie domande. Sono semplicemente un inguaribile curioso.
Ad esempio, da piccolo stressavo l'anima a mia madre perché mi leggesse
ogni scritta che mi capitava sott'occhio - fosse essa un cartello, un'etichetta, un libro... al che, esasperata, ha cercato di insegnarmi a leggere - il suo intento era farmi capire che era troppo difficile per un bambino di 4 anni e che avrei dovuto aspettare la scuola per imparare. Ma io ero talmente testardo che a 4 anni e mezzo leggevo tranquillamente qualsiasi libro trovassi per la casa e scrivevo pure.
Cosa c'entra questa lunga e noiosa premessa? Bé, questa mia curiosità non ha certo risparmiato la religione. Così, sebbene la mia famiglia sia cattolica al 100% (o almeno così dice...) io mi sono sempre fatto 1000 domande, cercando la risposta nei miei genitori; ma il più delle volte mi liquidavano con un "sei troppo piccolo per capire".
Le questioni più semplici, all'inizio, erano la struttura di inferno e paradiso. Com'erano fatti? Avremmo mantenuto il nostro corpo? Incontrato i nostri cari? Continuato a svolgere i nostri passatempi? E quanto bravi o cattivi bisognava essere per meritare l'uno o l'altro?
Crescendo ho messo a dura prova i nervi di mia madre, anche per altri motivi, ma tutti legati alla mia curiosità insensata. Poi finalmente a scuola ho studiato uno dei pochi argomenti veramente utili - Darwin e le sue scoperte e teorie - e da lì, neanche a dirlo, sono esploso! Con l'avvento di internet, inoltre, sono stato in grado di rispondere a gran parte delle mie domande e a sviluppare alcuni pensieri. Esempio:
1) La chiesa accetta la teoria evoluzionistica e afferma che il paradiso è riservato ai soli esseri umani (povero il mio pesce rosso). Domanda: e quando un animale si può considerare 'essere umano'? Se è vero che ci siamo evoluti, certo non siamo passati da scimmie a uomini da un giorno all'altro! Ci dev'essere un punto ben definito in cui i nostri antenati hanno cominciato a essere umani e quindi ad andare all'inferno a in paradiso. Inutile dire che se provi a chiedere una cosa del genere a un prete o al tuo insegnante di religione, più che insultarti non farà.
2) Le religioni sono tutte uguali. Cosa stupida, ma ci ho messo un po' a capirlo. Allora le possibilità sono due: o hanno tutte torto, e non esiste alcun dio; o hanno tutte ragione, e quel dio di cui parlano è lo stesso, quindi basta fare a gara a chi ha il dio 'più giusto'.
3) Un motivo molto pratico: da sempre le guerre si sono combattute per due motivi, soldi e potere, e con un pretesto, la religione. Questa maledetta cosa che dovrebbe unirci e renderci più 'buoni' non ha fatto altro che scatenare conflitti infiniti che tutt'oggi proseguono. Un motivo in più per dire no.
4) Il cattolicesimo, che odio dal profondo ben più di tutte le altre religioni (ma forse solo perché lo conosco meglio delle altre): non conosco uno schifo maggiore. Posso anche tranquillamente affermare che i cattolici
non esistono. Perché? Perché un cattolico dovrebbe seguire la religione cattolica, e di conseguenza fare ciò che impone, senza scappatoie o attenuanti: dopotutto la fede è una scelta, e se decidi di rispettarla solo a metà è come se non la seguissi per nulla. Ora, dichiararsi cattolici fa tanto bravo ragazzo serio, mentre un ateo è per definizione un casinista ribelle antisociale rivoluzionario maledetto testa calda feccia del Paese scansafatiche e causa della nostra rovina. A parte ciò, trovatemi dei cattolici che hanno letto la bibbia. Tutta. Come caspita fai a dire di credere in un libro che non hai letto?!? Svegliaaa quello si chiama controllo del cervello! Dicevo, cominciate a leggere la bibbia. I pochi che l'hanno fatto o hanno seri problemi mentali oppure hanno capito che il cristianesimo è un orrore unico. Sul serio, leggete qualche libro del primo testamento; Giuditta, ad esempio: per farla breve, narra la storia di una donna (Giuditta, appunto) che entra nella tenda del capo nemico che sta assediando la città facendogli credere che sarebbe andata a letto con lui, per poi sgozzarlo; così i nemici, senza guida, si disperdono e la città è salva. Giuditta è idolatrata e considerata un'eroina della salvezza.
Ehi, un momento, ma fra i famosi dieci comandamenti non c'era un certo "non uccidere"? E quel capellone non aveva detto "amate il vostro nemico", "perdonate i vostri nemici", "porgi l'altra guancia"?. Primo e secondo testamento non hanno un accidenti di niente in comune, sono libri accoppiati a caso! Bisognerebbe rendersene conto: il primo dio è iracondo e bellicoso, il secondo caritatevole e magnanimo. Qualcosa non torna.
Trovatemi un cristiano che vada a messa la domenica, tutte le domeniche.
Un cristiano che sia arrivato vergine al matrimonio.
Un cristiano che diffonde la parola di dio ai suoi amici e conoscenti non credenti, ma anche e soprattutto agli sconosciuti, e che non si vergogni nel farlo.
Un cristiano che faccia l'elemosina in silenzio e nell'anonimato, e non solo durante la messa.
Potrei continuare per ore a elencare i motivi per cui i cristiani (meglio, i cattolici) non esistono.
Voglio dire, avete idea di che libro abominevole è la bibbia? Ci sono scritte cose irripetibili che adesso non posto perché non ce l'ho sottomano, ma appena posso vi faccio sapere.
Vi invito a riflettere su una cosa. Cosa succederebbe se sentiste al telegiornale la notizia di un uomo che si dichiara il figlio di dio venuto sulla terra per salvarci e che invita tutti a mollare i propri beni e a seguirlo? Credo di poter indovinare i vostri pensieri: è un pazzo oppure un eretico. In ogni caso, nessuno sano di mente gli darebbe ascolto. Bene, allora perché mai darlo a qualcuno che ha fatto la stessa cosa, solo che l'ha fatto prima che voi nasceste?
Oww, qui siamo tutti cristiani, in Marocco sono tutti musulmani. Perché? Nessuno di loro ha mai scelto di esserlo: semplicemente, hanno seguito le istruzioni e tradizioni dei genitori e non si sono mai posti nessun problema. La loro religione è indubbiamente quella giusta.
I cristiani nella storia hanno fatto crudeltà note a tutti: guerre, torture al limite dell'immaginabile, estorsioni, penso che lo sappiate tutti. E mi venite a dire che loro predicano la parola di dio? Cavoli, almeno Gesù diceva cose belle, mai messe in atto da nessuno!
Un tempo si aveva paura dei fulmini e si attribuiva loro un'identità divina. E lo stesso accadeva per praticamente qualsiasi fenomeno naturale. Poi, mano a mano che l'uomo ha cominciato a scoprire le loro vere cause, il mito è sfatato e la divinità svanita. Viene logico pensare che lo stesso accadrà per le religioni una volta che avremo spiegato l'origine del mondo (tranquilli, ci arriveremo). Come oggi ridiamo delle stolte religioni del passato, così faranno un domani di noi. Pensateci.
I popoli passati erano degli espertissimi astronomi, è risaputo. Pochi sanno però che la bibbia stessa è un mero trattalo di astronomia. È tutta una metafora, in cui la figura centrale è rappresentata da dio (che in realtà sarebbe il sole). C'è del materiale affascinante al riguardo, vedrò di postarvelo.
Hell, col pretesto delle religioni gli stregoni di turno hanno letteralmente controllato le menti dei sottomessi e continuano tuttora a farlo, senza che chi è dentro se ne renda conto. Per di più fanno in modo che la vita sia il più triste e infelice possibile, proprio perché i sudditi continuino a sperare nel paradiso dopo di essa e intento a mantenere i grassi sacerdoti.
Tante, troppe altre cose, sul serio. Un pomeriggio ci vediamo così te le racconto tutte (per quanto riesco) e già che ci sono ti annuso i piedi =P
CITAZIONE (Littlepoint. @ 28/11/2009, 22:08)
Are you THAT famous? If you put it like that, I could think about it... *grins and gives back the kick with a stupid smile on her face*
Of course I am, I can't believe you've never seen
my photo! *kicks her again harder, as the first one doesn't seem to have had any effect*