†Ophelia† |
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| Volersi male - Masochismo, panico, depressione. Il senso di colpa e le radici della sofferenza psichica, di Nicola Ghezzani; Rimane una lettura interessante, ma me l'aspettavo diverso e decisamente più ricco.
Veronika decide di morire, di Paulo Coelho; Libro mistificato di un autore sopravvalutato. I messaggi che lancia sono positivi, ma non è un guru, dannazione. L'unica sua opera che mi è piaciuta davvero è Il manuale del guerriero di luce, altri non mi sono proprio dispiaciuti, ma Veronika lo scaravento dal piedistallo su cui l'ha messo l'idolatria della gente più che volentieri. Mi è piaciuta una sola frase, lol.
La solitudine dei numeri primi, di Paolo Giordano. Di bello ha solo il titolo, il solo capitolo interessante è il 21 che lo amplifica. Scritto in maniera orripilante, tratta superficialmente di problemi che l'autore palesemente non conosce e i personaggi sono semplicemente brutti. Disgustorama.
Per ora mi vengono in mente questi, tra gli ultimi che ho letto. Harry Potter e i Doni della Morte non è piaciuto nemmeno a me, l'ho trovato semplicemente ridicolo. Non lo metto tra le delusioni semplicemente perché non mi aspettavo nulla, è dal quinto libro che, nonostante quell'astmosfera magica che mi cattura, la Rowling sostanzialmente mi annoia.
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